Tutela la tua impresa dalle calamità naturali
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Protezione impresa per proteggersi da catastrofi naturali inattese
Scopri come adempiere in modo semplice e completo al nuovo obbligo introdotto con la Legge di Bilancio 2024 ( L. 213/2023 ) con l’obiettivo di tutelare il tessuto produttivo nazionale dai rischi derivanti da eventi naturali catastrofali.
Lo sapevi che?
In Italia nel 2023 si è registrato un +170% rispetto all’anno precedente come alluvioni ed esondazioni fluviali.
E dato che AF GROUP ROMA da sempre lavora a stretto contatto con la piccola e media imprenditoria abbiamo anticipato quelle che potrebbero essere alcune domande più comuni.
Quali sono le catastrofi naturali a cui facciamo riferimento?
Terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
Quali sono le aziende coinvolte dall'obbligo assicurativo?
- Le imprese con sede legale in Italia
- Le imprese con sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel registro delle Imprese
- Gli studi professionali Associati
Quali sono le conseguenze per le aziende inadempienti?
Secondo il comma 102 della Legge, con riferimento all’inadempimento da parte delle Imprese dell’obbligo di assicurarsi entro il 31 dicembre 2024 contro i rischi catastrofali sopra individuati, si deve tener conto nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Le imprese che non rispettano l'obbligo di stipulare l'assicurazione contro le calamità naturali possono quindi subire effetti pregiudizievoli nell’assegnazione di dette agevolazioni o contributi pubblici. Inoltre, in caso di sinistro, queste imprese rischiano di dover affrontare ingenti perdite finanziarie che possono mettere a repentaglio la sopravvivenza stessa dell'attività.
Le osservazioni più comuni
Sono una microimpresa non ho nulla da proteggere
Vi raccontiamo lo scenario in cui si è trovato un locale, una pizzeria qui in una zona contrale di Roma. Ampie piogge, pavimenti che si sollevano, muffa, elettrodomestici inutilizzabili. Il locale è chiuso, quando bastava un’assicurazione.
E allora siamo sicuri che non c’è nulla da proteggere della tua attività?
Tanto ci pensa lo Stato!
Con l’entrata in vigore della legge, lo Stato non interverrà più. Anche prima della legge, a un anno dall’alluvione che si è verificata nelle zone dell’Emilia-Romagna lo Stato ha risarcito il 10% dei danni arrecati ed il fatto che lo Stato dia alle imprese l’obbligo di assicurarsi rispetto ad eventi catastrofali è il segnale tangibile che non avrà più nesun obbligo di risarcire chi sarà colpito da tali eventi.
Non posso permettermi un'altra assicurazione
Un’impresa che deve superare i danni da eventi naturali, in media impiegano almeno 5 anni per ripartire. Avere un’assicurazione che anticipi la liquidità dell’indennizzo permette la continuità aziendale oltre ad essere sempre più un requisito richiesto da banche ed istituti in sede di finanziamenti.
Possiedo già una polizza sugli eventi catastrofali: quindi sono in regola con la nuova normativa?
Contattaci per verificare se la tua polizza è in linea con quanto previsto dagli obblighi di legge: compila il form adesso.
Il prodotto è troppo complicato
Te lo spieghiamo noi, è il nostro lavoro! Compila il form per essere ricontattato e saperne di più.
